Nel 2024 la Fondazione Pastificio Cerere celebra vent’anni dalla sua istituzione con l’apertura di una nuova area espositiva – progettata dallo studio di architettura STARTT – e due mostre a cura del direttore artistico Marcello Smarrelli: una di queste è la collettiva Angels. Cinquant’anni di storie del Pastificio Cerere.
La Fondazione ha sede nell’ex Pastificio Cerere, la più antica delle fabbriche del quartiere di San Lorenzo, fondata nel 1905 e divenuta celebre grazie al lavoro degli artisti del “Gruppo di San Lorenzo” – Bruno Ceccobelli, Gianni Dessì, Giuseppe Gallo, Nunzio, Pizzi Cannella, Marco Tirelli – che per primi hanno riconosciuto le potenzialità di questo luogo dismesso, decidendo di trasferirvi i propri studi. Erano gli anni Settanta e da quel momento gli spazi industriali furono progressivamente convertiti in atelier, diventando un punto di riferimento nella scena culturale di Roma e una fucina di creatività interdisciplinare fortemente recettiva alle novità e all’avanguardia artistica.
Angels. Cinquant’anni di storie del Pastificio Cerere raccoglie opere d’arte, foto, video e documenti d’archivio, per realizzare uno storytelling che restituisca la vitalità dell’ex pastificio, caratterizzato da passaggi repentini e da lunghe permanenze di figure celebri o più defilate, molte delle quali legate agli artisti della Scuola di San Lorenzo, ai critici e ai curatori che hanno frequentato il Palazzo dagli anni Settanta in poi, ai galleristi, ai sostenitori e mecenati, ai tanti altri che per diverse ragioni hanno frequentato o abitato gli ateliers.
Un’altra importante novità sarà l’apertura di uno spazio a vocazione museale che ospiterà la collezione permanente destinata ad arricchirsi nel tempo con opere site-specific create in dialogo con i reperti di archeologia industriale della fabbrica dismessa.
Inoltre, è prevista la pubblicazione del secondo volume dell’Albo d’oro che amplia il racconto dei primi dieci anni di attività trattato nel primo volume edito nel 2019.
La Fondazione Pastificio Cerere conferma con le iniziative realizzate in occasione dei 20 anni di attività la determinazione nel proseguire il suo ruolo di istituzione sempre più internazionale dedicata alla produzione artistica contemporanea, un hub culturale di incontro e scambio dedicato soprattutto ai giovani artisti.