Marta Roberti: There Is an Elephant in the Room

20 ottobre - 30 novembre 2020
a cura di Manuela Pacella

La Fondazione Pastificio Cerere presenta There Is an Elephant in the Room, personale di Marta Roberti, a cura di Manuela Pacella, accompagnata da un testo del filosofo Felice Cimatti. La mostra sarà allestita presso lo Spazio Molini, ricavato dal recupero dell’antico mulino del Pastificio Cerere, e resterà aperta al pubblico dal 20 ottobre al 30 novembre 2020.

Marta Roberti – nata a Brescia nel 1977 – ha eletto Roma da diversi anni come sua base operativa da cui parte e alla quale torna dopo i suoi lunghi viaggi, prevalentemente in Asia sin dal 2014. Il disegno (per lo più su carta carbone) è il mezzo che Roberti predilige e declina in installazioni e video animazioni attraverso le quali indaga il rapporto tra Occidente e Oriente e in modo particolare su come l’identità occidentale si costituisca a partire da ciò che ritiene essere altro da sé: dagli animali alla natura, a tutto quello che è considerato diverso o “esotico”.

Lo Spazio Molini della Fondazione Pastificio Cerere ha affascinato a tal punto l’artista da voler intervenirvi con alcuni lavori installativi su carta e la video animazione che dà il titolo alla mostra, There Is an Elephant in the Room del 2013. Il mondo animale, dal pavone all’elefante, vibra di una vita sotterranea e luminosa in un percorso simbolico e quasi totemico in cui lo stesso spazio così carico di storia industriale e resti dei bombardamenti bellici si rende messaggero di domande di più ampio ed esistenziale respiro.

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Marta Roberti, Crocuta crocuta mating, disegno inciso su carta carbone. Installation view at Spazio Molini, Fondazione Pastificio Cerere. Crediti Giorgio Benni